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'Shadow' di Suga e 'Black Swan' sono gli artistici assaggi del prossimo album dei BTS

‘Shadow’ di Suga e ‘Black Swan’ sono gli artistici assaggi del prossimo album dei BTS

| On 18, Gen 2020

I BTS stanno per tornare con un nuovo album, nuova parte del programma ‘MAP OF THE SOUL’ che stavolta avrà titolo ‘7’, come i membri del noto gruppo. Tutto il mese di febbraio sarà pieno di rilasci, anticipazioni e teaser che ci accompagneranno fino al rilascio dell’MV e dell’album previsti, rispettivamente per il 28 e 21 febbraio. Il solo ‘Shadow’ di Suga della scorsa settimana è stato più una introduzione alla pre-release “Black Swan” che anticipa il prossimo album ‘Map Of The Soul: 7’ dei BTS: cosa dobbiamo aspettarci dal prossimo comeback degli attuali re del kpop?

Suga in ‘Shadow’ affronta le loro paure interiori e il “sé oscuro” interiore: mentre generalmente tendiamo a reprime le nostre paure e i nostri lati oscuri nell’angolo più profondo delle nostre menti, il rapper tira fuori tutto sotto forma di arte, parlando di agonia umana e sofferenze. Suga ci ricorda che le nostre ombre sono parte di noi: è giusto aver paura di essere inghiottiti da esse, è giusto essere spaventati, ma riconoscere il nostro lato oscuro è anche il modo per affrontarlo.

“Sì, ti sentirai a tuo agio se lo ammetti anche tu, sì, riesci o fallisci, qualunque sia il modo in cui fluisci. Sì, non puoi scappare, ovunque tu vada… Io sono te, tu sei me, ora sai che sei me, io sono tu, ora lo sai” – Suga

‘Interlude: Shadow’ parla, però, anche del lato oscuro del successo. Nessuno sa cosa bisogna sacrificare per averlo e, in modo devastante, a volte non si ha altra scelta che sacrificare qualcosa.

“Black Swan”, la pre-release di questo ritorno dei BTS invece, ha una parte strumentale dinamica unita a un beat trap e influenze orientali che creano un’atmosfera rilassante ma stratificata. Vocalmente parlando, il brano utilizza l’autotune per adattare le voci allo stile del brano e creare un’estetica onirica: rendendo elettroniche le voci, è difficile distinguerle, sottolineando il concetto dei 7, sette persone unite in un’unica voce e stile, sette colori diversi che si uniscono in un’immagine d’insieme.

Con questo brano i BTS non stanno parlando della paura della fine della loro carriera, perdendo fama o perdendo fan, ma della paura di non creare musica che tocchi più la gente. Parlano di come sia facile perdersi nei propri pensieri mentre si è nell’ombra del successo, successo che è estenuante e accecante allo stesso tempo.

Il film art si concentra sulla coreografia della MN Dance Company e inizia con una citazione della ballerina e coreografa moderna americana Martha Graham: “Una ballerina muore due volte – una volta è quando smette di ballare e questa prima morte è la più dolorosa.”


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