Primo episodio di 'Produce 101' tra esibizioni, votazioni e invidie

PR | On 25, Gen 2016

Il primo episodio di ‘Produce 101’, il reality che ha come protagoniste 101 trainee provenienti da agenzie diverse, ha avuto inizio. Le ragazze lotteranno per restare tra le dieci trainee che avranno un contratto di un anno con la Mnet e debutteranno in un gruppo misto.

Da oggi il pubblico potrà votare le unidici ragazze preferite sul sito ufficiale del programma e il debutto del gruppo misto di 10 ragazze è previsto per il 3 aprile. Nel cast, a giudicare ad aiutare le ragazze, persone famose come: Kim Sung Eun e Jea delle Brown Eyed Girls come Vocal Trainer, Cheetah è Rap Trainee, Bae Yoon Jung e Kahi nei panni di Dance Trainer e Ray Kim sarà Fitness Trainer; a presentare il programma è il noto attore e cantante Jang Geun Suk.

Durante il primo episodio si è tenuto un ‘test di livello’ in cui le varie trainee, divise per le 46 agenzia di appartenenza, si sono esibite. Gli ex-membri delle DIA hanno cercato di impressionare i giudici prima di iniziare a piangere, stessa cosa per le trainee della DSP Media che hanno preso una ‘D’ a questo test con votazione compresa tra A e F.

Le tirocinanti della Jellyfish Entertainment hanno ricevuto una A, così come Heo Chan Mi delle ex F-ve Dolls che ha impressionato i giudici dimostrando i suoi 10 anni di esperienza.

So Mi, proveniente dalla JYP e già nota per essere una delle grandi escluse del survival SIXTEEN, è diventato lo scoglio da superare per tutte le altre tirocinanti, mentre invidie e commenti già si iniziano a percepire nel programma.

Kim Joo Na, finita nel mirino dei netizen per essere la sorellastra di Kim Soo Hyun, ha parlato e pianto nel primo episodio, ricordando quanto è stato brutto leggere cattiverie sui suoi genitori e sulla sua famiglia nei commenti ai vari articoli su quel legame tra lei e il noto attore. “Voglio avere successo con la mia musica, ma mi hanno conosciuta per essere la sorella di qualcun altro. Voglio essere riconosciuta per le mie capacità piuttosto che provare a chiarire il malinteso.”