PR | On 16, Giu 2017

Le A Pink hanno ricevuto il 14 giugno una minaccia di morte (sembra prima telefonicamente), minaccia che ha portato circa sei o sette agenti della polizia a precipitarsi verso l’agenzia del gruppo. Secondo le voci, una persona minacciava di uccidere le A Pink con un coltello e girava intorno alla Plan A Entertainment.

Una situazione veramente spiacevole e spaventosa che ha toccato anche direttamente le ragazze, vulnerabili e inermi. Hayoung ha scritto sul fansite ufficiale del gruppo: “A causa dell’incidente inquietante che si è verificato la scorsa notte, il nostro fandom, le nostre famiglie, il personale dell’agenzia ed i nostri affiliati sono stati profondamente preoccupati per noi. Quando ne abbiamo sentito parlare, erano sotto shock e impaurite e, dopo aver scoperto il motivo per cui è accaduto e in che misura, siamo state sconvolte. Le A Pink stanno facendo del nostro meglio per allenarsi e preparare il ritorno oltre a restare al sicuro quindi per favore non preoccupatevi, fan! Ci sentiamo anche in colpa verso il nostro team di sicurezza così come i nostri membri dello staff dell’agenzia che hanno il difficile compito di guardare le nostre spalle in questo momento cruciale. Speriamo di risolvere questo problema presto e portare sollievo ai nostri cari fan!”

L’autore di questo gesto violento ed efferato, come traspare dalle parole di Hayoung e confermato da un’intervista che lo stesso uomo ha rilasciato alla rivista Osen per giustificarsi, era un vecchio fan del gruppo che, minacciato di essere denunciato dall’agenzia del gruppo per commenti inappropriati lasciati sul web, ha deciso di vendicarsi. Ha chiamato due volte in agenzia e, non avendo avuto risposta, ha pensato di andare sul luogo con un coltello.

L’uomo ha detto alla rivista Osen di non accettare le scelte dell’agenzia del gruppo (soprattutto aver mandato le A Pink a We Got Married) e come fan delle A Pink da sei anni non voleva assolutamente ferire le ragazze, essendo la sua rabbia rivolta alla Plan A Entertainment.

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