PR | On 23, Mar 2019

Cosa è accaduto in questa settimana a Jung Joon Young, cantante accusato di aver filmato illegalmente diverse donne durante rapporti sessuali senza il loro consenso, di aver riso nelle chat a stupri e violenza, di aver sfruttato la prostituzione in Corea e fuori dal paese, di aver corrotto diversi poliziotti oltre ad altri piccoli reati a lui attribuiti?

In questi sette giorni sono continuate le indagini e vi sono stati anche diversi interrogatori al cantante: attualmente Jung Joon Young è accusato solo per aver filmato e condiviso filmati di nascosto di atti sessuali, le altre cose sopra citate sono ancora oggetto di indagini. Già solo in base alle accuse attuali, Jung Joon Young rischia la reclusione per cinque anni, aggiungendo lo sfruttamento della prostituzione, si può arrivare a sette anni e sei mesi.

Jung Joon Young ha più volte ammesso di aver sbagliato, si è scusato per quanto fatto, confermando quindi di essere consapevole dei suoi errori ed è anche la prima celebrità dello scandalo della chat di Kakao Talk ad essere arrestata con manato emesso il 21 marzo, il 22 marzo è stato trasferito in un centro di detenzione a sud di Seoul.

Jung Joon Young, però, sta effettivamente cooperando?

E’ quello che molti si chiedono dopo le accuse a lui mosse dalla TV Chosun. Secondo questa emittente, infatti, il cantante ha presentato tre cellulari diversi alla polizia dove, però, sembrano evidenti i tentativi di cancellare e distruggere tutte e prove. Il telefono d’oro presentato da Jung Joon Young in realtà era quello usato da poco tempo, il secondo telefono era stato ripristinato alle impostazioni predefinite di fabbrica con tutti i dati cancellati, sempre secondo quanto detto dalla TV Chosun. La polizia non è stata quindi in grado di ripristinare i dati su uno dei telefoni di Jung Joon Young.

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