PR | On 24, Nov 2023

Un tuffo nei peggiori flop tra i K-drama del 2023, quei prodotti che sono stati abbandonati dal 30 % degli spettatori dopo i primi episodi e, spesso e volentieri, dal 50% entro la fine del progetto.

Perché così tanti lo hanno abbandonato senza arrivare al finale? Perchè tanti non lo hanno proprio iniziato? Fa davvero così schifo? Molto spesso la risposta è sì, ma entriamo nel dettaglio.

Vale la pena vedere ‘Kokdu: Season of Deity’?
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In una fascia oraria dove altri nell’ultimo anno sono arrivati al 5% (The Forbidden Marriage), al 7% (The Golden Spoon), al 12% (My Dearest), al 13% (Big Mouth), ‘Kokdu: Season of Deity’ è partito con un promettente 4.8% al primo episodio, rating che si è dimezzato già dalla seconda puntata, assestandosi e chiudendo con un bassissimo 1.5%. Cosa è successo?

E’ il ritorno di Kim Jung-Hyun dopo lo scandalo con Seo Ye-ji, ma nel drama c’è anche Lim Soo-Hyang che è sempre più lanciata in progetti che in media non vanno male, ha vinto diversi premi abbastanza importanti, e tende ad attirare l’attenzione.

Dove hanno sbagliato?
La prima puntata fa cagare.

Un drama che da 4.8% passa a 2.2% di rating evidentemente ha un problema SERIO con la prima puntata e infatti è esattamente così.

Io personalmente avevo iniziato a vederlo appena era uscito e lo aveva abbandonato dopo la fine della prima puntata perché mi aveva fatto TROPPO schifo. L’ho ripreso solo per questa rubrica e per accollarmi questo dolore in modo da liberare voi. In fondo trovate il mio IBAN per donazioni libere che verranno utilizzate per comprare chili di gelato utili a superare il trauma di questo drama di merda. GRZ PRG.

Se il 55% degli spettatori ti abbandona al prima episodio, vuol dire che quell’episodio è una monnezza. Ve lo confermo anche io.

Il primo episodio è strano, parte nel passato con vibe drammatico e arriva nel presente con un tono comico, grottesco ed esagerato, nel mentre persone scivolano sulle scale e fanno, in conseguenza, una capriola carpiata all’indietro con doppia giravolta, salendo a 2 metri da terra e finendo, quindi nelle braccia del primo che passa, ma anche una sorta di thriller sul un licenziamento inaspettato di cui -francamente- non me ne frega un cavolo, oppure un corpo che cade dal trentesimo piano tutto pieno di sangue che si alza in piedi e saltella dopo essere morto per 4 secondi che non rende per nulla perplessa una persona LAUREATA IN MEDICINA CHE LAVORA AL PRONTO SOCCORSO, PORCA PALETTA.

Il primo episodio è un’accozzaglia di cose senza un gran filo logico, perché deve presentare tutto e quindi è confuso alla merda. Poi il tono è grottesco, comico e surreale e ciò a me personalmente non aiuta affatto a sopportare la visione.

E il resto?

Continua strano, grottesco, casuale e molto surreale.
Tipo, se incontri un tipo che pensavi morto o perso, generalmente gli urli contro… non gli fai 4 mosse di wrestling… credo.

Se un tipo cade dal ventesimo palazzo e va via tranquillo e quando lo rivedi non ricorda nulla, non dovresti chiederti se forse ha l’amnesia, ma come ha fatto A SOPRAVVIVERE CADENDO DAL VENTESIMO PIANO DI UN PALAZZO CAZZO… credo.

Se ti trovi un un posto A, non è che ti sposti in un posto B e C solo per continuare pensare o continuare a parlare e far vedere un altro sfondo a noi spettatori, senza alcuna giustificazione della sceneggiatura. Cioè, ci stai flexando che hai diverse location, ma questo non ha senso… credo.

Si risveglia ogni 99 anni quindi sicuro non ha mai guidato un auto, eppure appena si mette sopra va tranquillo e parcheggia anche a retromarcia… poi torna sull’auto per andare via e all’improvviso non sa più guidare e distrugge sbarre e colpisce macchine e va a zig zag. Ma come cappero è possibile? Non è normale… credo.

A una certa la gente canta a caso, manco fossimo in un musical e con IL POTERE DELLA MUSICA curiamo cuori, connettiamo persone, capiamo che siamo morti e altre cose che forse era meglio non sapere. Tutto apposto… credo.

La lanciano da un faro e tutto intorno a questo faro ci sono massi e pietre per 3/4 metri buoni, come fa a cadere nel mare con una parabola umanamente impossibile? Non è mica una catapulta… credo.

Se ti tiri i capelli con un’altra persona, che senso ha mettersi un cerotto grande come un palmo in testa? Non serve a nulla… credo.

Nonostante lei fosse un medico del pronto soccorso, non è mai stata in grado di curare davvero nessuno o di prendere decisioni rapide, come si si aspetta da un medico che ha a che fare con casi urgenti e complessi al pronto soccorso… credo.

Fratello rapito, vanno a salvarlo ma finiscono in una trappola… e poi il fratello è libero in poche scene dopo. Si deve essere liberato da solo dai suoi rapitori perché in realtà è Superman… credo.

A parte questi dettagli, io davvero non so dove abbia trovato la forza di finire questo drama davvero dal ritmo strano, la sceneggiatura scritta coi piedi e dei personaggi piatti e con cui empatizzi pochissimo.

La trama è tutta sbagliata, è una palla assurda. Gli eventi si susseguono in modo assurdo, il cattivo è una macchietta ridicola che fa quello che fa per vendere più protesi, il tutto descritto in modo pessimo e caricaturale al limite del sopportabile (anzi proprio insopportabile).

Si poteva puntare su Kokdu che deve adattarsi a un mondo che non conosce più, essendo stato assente da 99 anni. Oppure si poteva puntare su trama medica e casi, appunto, medici da risolvere collegandole a storie di persone all’interno della piccola comunità.
E invece è SOLO un’amore da sempre destinato, il ricordare il passato, la reincarnazione con una quantità indefinita di scene inutili.

E’ un drama diluito in cui è stato richiesto agli attori una recitazione esagerata e tantissima comicità slapstick (fisico/demenziale).

Purtroppo se in 16 episodi c’è quasi solo recitazione esagerata e comicità eccessiva, senza un vero e proprio avanzare della trama, il risultato finale è una merda.

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