PR | On 19, Giu 2022

Gli ultimi anni non sono stati facili per B.I, solista ed ex-leader degli iKON, e in una recente intervista con Billboard l’idol ha parlato proprio di questo, dello scandalo con la droga, le critiche del pubblico, l’attenzione ossessiva dei media e il rapporto coi fan.

Anche se non deve essere stato facile parlarne, B.I ha spiegato che il debutto come idol crea sempre una pressione senza rivali. In particolare, quando lui ha debuttato, era solo un adolescente ma già aveva un’enorme aspettativa, oltre che essere il leader del gruppo.

“Sin da quando ero giovane, ero eccessivamente sensibile ai risultati perché ero così competitivo. Ero ossessionato dal bisogno di esibirmi meglio, creare musica migliore, essere il migliore. Non ero abbastanza maturo per sopportare la pressione che mi mettevo su di me.” ha detto B.I, che per carattere non si sfogava con gli altri, ma teneva sempre tutto dentro, isolandosi. Proprio la pressione gli ha fatto prendere decisioni sbagliate, di cui si rammarica.

“Immagino si possa dire che sembrava sopravvivere, dover vincere, combattere. In un momento di debolezza, ho pensato che forse avrei potuto alleviare quel peso. Anche adesso, me ne pento costantemente. Non avrei dovuto farlo, ma mi sentivo come se fossi in un angolo e ho preso la decisione sbagliata. Ero così giovane e stupido.” ha detto l’idol.

Anche prima che la notizia diventasse pubblica, B.I ha spiegato che viveva nella paura che le persone lo sapessero ed è per questo che è diventato così ossessionato dalla musica. Per lui, la sua musica era un modo per riconnettersi con se stesso. Quando lo scanalo è venuto fuori, è stato uno shock per lui, con la consapevolezza di aver deluso coloro che lo circondavano, inclusi la sua famiglia, i suoi amici e i suoi fan. Eppure, la sua famiglia e i suoi fan hanno continuato a mostrare il loro sostegno in tutto.

“La mia mente si stava oscurando. Poi ho iniziato a pensare alle persone che avevo deluso e ferito – la mia famiglia, i miei amici, i miei fan – e mi odiavo. La mia famiglia non mi ha detto molto, mi ha semplicemente tenuto e abbiamo pianto insieme. Mi ha consolato, ma mi ha anche ferito molto di più. Sto cercando di cambiare la percezione che le persone hanno di me, non solo parlando, ma con le mie azioni. Uno per uno, sto cercando di persuadere tutti quelli che incontro. Non posso dire che stia sicuramente accadendo in questo momento, ma mi assicurerò che accada.”

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