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Un commento

Perché "Acceptance Speech" degli Epik High e B.I, ex-iKON, è importante?

Perché “Acceptance Speech” degli Epik High e B.I, ex-iKON, è importante?

| On 29, Gen 2021

“Anch’io sono preoccupato per me stesso, in piedi davanti allo specchio ogni mattina. Questa maschera laboriosa che nasconde una faccia da poker, dopo 17 anni di vita su questo piano, mi sono reso conto che la mia vera faccia è la più sconosciuta.”

Gli Epik High sono tornati con un nuovo album e una delle tracce, “Acceptance Speech”, è in collaborazione con B.I degli iKON. Il brano è importante perché approfondisce la storia degli Epik High, le ondate di alti e bassi che il gruppo ha attraversato e sopportato e che alla fine li hanno resi quello che sono. Questo ‘discorso di accettazione’ che descrive la carriera di 17 anni degli Epik High, è anche la storia di B.I e una critica a coloro che sono pronti a giudicare, commentare e attaccare senza alcuna prova o empatia.

“Se ti senti distante da me, non andare oltre, perché ho tracciato molte linee mentre soffro. Non mi faccio più prendere in giro perché sono coperto di sangue con la lama nascosta dietro il mio sorriso.
Ho visto innumerevoli volte, le persone che sono diverse davanti e dietro […] sostengono la loro convenienza […] Anche se lo capisco cento volte, l’unica volta che mi rifiuto, vengo criticato, non ho altra scelta che costruire un muro.”

Kim Hanbin è tornato con una canzone dal testo profondo e anche vicino a quella che ha dovuto sopportare negli ultimi anni: nel 2016, B.I è stato accusato di aver tentato di acquistare e usare droghe, finendo per lasciare gli iKON e i YG; (dopo che la controversia è scoppiata nel 2019) a febbraio del 2020, i test antidroga condotti su BI hanno dato risultati negativi, prova della sua innocenza. E’ evidente che media e pubblico fin dall’inizio hanno scelto la verità di B.I, senza attende la fine delle indagini o la decisione di un giudice, definendolo colpevole a priori e costringendolo a una pausa, ad abbandonare tutto quello che aveva fatto e a ricostruire da solo la sua carriera e il suo futuro.

La parte di B.I è molto poetica e interessante: “Le nuvole scure sono ancora nuvole. Quando ci penso, mi assomigliano. Un sorriso amaro è ancora un sorriso perché vivo in un mondo in cui non c’è niente da ridere: l’ho fatto per te.” E’ come se B.I. abbia accettato la turbolenza nella sua vita come parte integrante di essa, qualcosa che non può evitare ma qualcosa che non deve nemmeno condannare. Il mondo non è né intrinsecamente buono né cattivo: tutto quello che si può fare nella vita è badare a se stessi (“L’ho fatto per te”).

5 cuori per questo articolo

Comments

  1. DIEGO

    Non è la prima volta che un personaggio pubblico viene massacrato, e per reati anche più gravi.

    Ma signori miei, i mass media questo fanno. Il loro lavoro è trovare qualcosa di cui parlare e possibilmente male, perché innescano nella gente quel meccanismo primordiale che serve a farti sentire a posto con la coscienza e con te stesso: poter dire “guarda B.I. degli iKON, meno male che non sono come lui” genera quella sensazione positiva che ti porta poi a comprare il giornale, aprire l’articolo e così via. Un piacere perverso, insomma…

    Le vere carogne sono le major, le agenzie che lanciano nella mischia questi ragazzi troppo giovani che potrebbero non avere la maturità necessaria per reggere certi pesi. E pur sapendolo lo fanno comunque senza alcuno scrupolo.

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