Generale

Novità per il gruppo K-pop della UnionWave con un’italiana: ma deve essere considerato davvero K-pop?

La UnionWave Entertainment, società svizzera che finanzia e gestisce questo gruppo K-pop che a breve debutterà, ha rivelato aggiornamenti: il gruppo femminile, ancora senza nome, farà il suo debutto in Corea quest’anno e l’agenzia ci informa che le ragazze si stanno allenando duramente per il loro debutto imminente. A breve avremmo anche le prime cover e teaser. Il gruppo è formato da due ragazze coreane, Gyeongmin e Chaerin, da Najeong di Hong Kong e due ragazze europee, Nia dalla Spagna e Miriam dall’Italia.

“Quindi questo è Kpop? Cioè, non è un’etichetta coreana… Ha solo due membri coreani…
Quali elementi della loro musica dovrebbero essere considerati Kpop?
A parte la lingua coreana… (Non tutte le canzoni in coreano sono Kpop)
Ci sono molti artisti K-pop che pubblicano le loro canzoni in lingua inglese, cinese, giapponese ecc e ciò non significa necessariamente che la canzone cambi genere…
Quindi sono solo un gruppo, giusto? Non un gruppo K-pop?” (Commento di un utente su All-kpop)

Un gruppo K-pop formato e gestito da un’azienda europea con diversi membri stranieri nel gruppo, può essere considerato K-pop? Questa domanda sorge quasi spontanea quando siamo di fronte a gruppi misti, soprattutto quando questi hanno volti occidentali.

Il K-pop, per definizione, è musica pop della Corea del Sud. Fino agli anni Duemila, la musica pop coreana veniva chiamata Gayo, il termine “K-pop” è diventato popolare in Corea successivamente. Sebbene indichi tutta la musica pop coreana, in patria è spesso utilizzato in senso più ristretto per riferirsi solo a quella destinata all’esportazione sul mercato globale, influenzata da stili e generi provenienti da tutto il mondo, con particolare riferimento a quella dei gruppi idol. In sintesi una vera definizione non c’è. Nella maggior parte dei casi i gruppi o idol K-pop sono coreani ma, in realtà, la definizione di K-pop è più legata alla lingua e il mercato principale di riferimento, piuttosto che alla nazionalità di chi canta. Anche la definizione esclusivamente collegata alla lingua, però, non è propriamente corretta perché un canzone K-pop tradotta in giapponese resta K-pop, non diventa J-pop.


Alcuni fan, però, sostengono che implicitamente il K-pop presuppone la nazionalità coreana e quindi stenta ad accettare gruppi come quello della UnionWave, ossia gruppi misti con membri stranieri. Probabilmente sono le stesse persone che hanno come bias nelle BLACKPINK la thailandese Lisa, o adorano Lay degli EXO che è cinese, o Jackson dei GOT7 che è di Hong Kong, o forse Tzuyu delle TWICE che è taiwanese o Mina, Momo e Sana delle TWICE che sono Giapponesi. Spostandoci dall’Asia, magari adorano Felix o Bang Chan degli Stray Kids che sono australiani, oppure sono innamorati di Mark, Jaehyun o Johnny degli NCT che sono statunitensi di nazionalità o Rosé delle BLACKPINK che viene dalla Nuova Zelanda. Possiamo, però, nominare anche Amber o Joshua dei SEVENTEEN anche loro dagli USA, o Jae dei DAY6 che è nato in Cile ma cresciuto in California.

E’ innegabile riconoscere che nascere e crescere in un determinato paese, ti rende parte di quella mentalità e di quella realtà. I ragazzi da famiglie di immigrati che sono nati e cresciuti in Italia si sento anche italiani, come giusto che sia, e anche se hanno i tratti della loro famiglia, spesso la mentalità, al visione della vita e di se stessi è quella italiana, perché sono cresciuti con quella impostazione, vivendo in quella società e frequentando la scuola ecc. Quindi per quanto Lisa abbia tratti asiatici, è impossibile definirla coreana, così come anche Jessica e Kristal, nate da una famiglia coreana, hanno una visione della vita caratterizzata anche dalla loro vecchia esperienza negli USA.

Allora se accettiamo tranquillamente stranieri nel K-pop, perché dovrebbe essere un problema una ragazza italiana o spagnola? Perché la thailandese, il cinese, il taiwanese, il giapponese vanno bene e il resto dei paesi, non è giusto, non è K-pop, non è accettabile? Quando la risposta è ‘perché il K-pop viene dalla Corea del Sud‘ ma poi si accettano membri non coreani, non vi è una contraddizione in termini?

27 cuori per questo articolo
PR

View Comments

Recent Posts

Winwin degli NCT/WayV attacca l’SM e spiega la sua assenza?

Il 10 maggio, SM Entertainment ha annunciato che Winwin non si sarebbe unito ai WayV…

20 ore ago

Byun Woo Seok nega la relazione con la modella Jeon Ji Soo: solo amici

Il 10 maggio sono emerse voci su "Lovestagram" tra l'attore Byun Woo Seok e la…

21 ore ago

Gli Stray Kids con Charlie Puth in “Lose My Breath”

Gli Stray Kids hanno pubblicato il loro primo, tanto atteso brano in collaborazione in lingua…

21 ore ago

I TOZ da Boys Planet nella funky ‘Nu Shoes’

I TOZ hanno pubblicato il video musicale di "Nu Shoes". I TOZ si sono formati…

22 ore ago

Gli E’LAST tornano con la dark “Gasoline”

Gli E'LAST hanno pubblicato il video musicale di "Gasoline". Dopo un ultimo comeback in una…

22 ore ago

BM dei KARD torna con Jay Park con ‘Nectar’

BM dei KARD ha pubblicato il suo video musicale per "Nectar" con Jay Park, un…

22 ore ago