Kris Wu, ex-EXO, condannato a 13 anni anche per stupro: cosa sappiamo nel dettaglio

Abbiamo più volte parlato del caso di Kris Wu, solista ed ex-membro degli EXO, accusato a luglio del 2021 di diverse violenze sessuali a varie donne, anche minorenni, spesso spinte a bere troppo alcol o ad assumere sostanze illegali. Le accuse, mosse inizialmente da Du Meizhu, seguita a ruota da altre confessioni, hanno portato a un’indagine della polizia cinese e un arresto preventivo del cantante.

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Prime voci delle bugie di Du Meizhu: QUI
Altre voci delle bugie di Du Meizhu: QUI

Dopo un processo chiuso al pubblico, per proteggere la privacy delle vittime, il tribunale locale del distretto Chaoyang di Pechino ha condannato oggi il cantante canadese Kris Wu in totale a 13 anni di carcere dopo averlo riconosciuto colpevole di diversi reati tra cui lo stupro. Kris Wu, secondo le prime voci, rischiava tra i 5 e i 10 anni di carcere, ma alla fine è stato condannato per ben 13 anni.

Wu è stato condannato a 11 anni e sei mesi di reclusione per stupro ed è stato poi condannato per un anno e dieci mesi di reclusione per il reato dissolutezza/licenziosità di gruppo (Il reato di licenziosità di gruppo in Cina si applica a chiunque, maggiore di 16 anni, organizzi o partecipi frequentemente a sesso di gruppo con tre o più persone, indipendentemente dal sesso). Nel complesso deve scontare una pena di 13 anni.

“Durante le indagini è stato provato che, da novembre a dicembre 2020, l’imputato Kris Wu ha violentato tre ragazze mentre queste erano ubriache e non hanno potuto resistere. Il 1 luglio 2018, Kris Wu ha commesso licenziosità di gruppo nella sua residenza con altri, comprese due ragazze, dopo essersi ubriacato” spiega il tribunale.

Dopo aver scontato 13 anni in carcere, Kris Wu sarà espulso dalla Cina.

Kris Wu è stato anche ritenuto colpevole di evasione fiscale: gli è stato ordinato di pagare 600 milioni di yuan (83,77 milioni di dollari) per aver nascosto redditi personali e altri reati fiscali, ha detto l’ufficio delle imposte. Wu ha evaso 95 milioni di yuan di tasse dal 2019 al 2020 nascondendo il reddito personale attraverso imprese affiliate nazionali ed estere, oltre a ciò vi sono anche tasse sottopagate per 84 milioni di yuan.

Non si può negare che il caso Wu si inserisce in un periodo di modifiche del settore dell’intrattenimento cinese. Da un anno le autorità cinesi hanno affermato che stanno prendendo di mira valori malsani e “un’estetica anormale”, eliminando dalla TV i reality talent show e mettendo al bando uomini “femminucce” e “influencer volgari”.