Il 16 luglio, l’SM Entertainment ha rilasciato una dichiarazione ufficiale riguardante l’intollerabile, incessante violazione dei diritti degli artisti e della privacy da parte dei “sasaengs”.
Fino ad ora, SM Entertainment ha mantenuto un atteggiamento più o meno neutrale nei confronti del comportamento “sasaeng” nei confronti degli artisti della loro etichetta. Artisti della SM Entertainment come TVXQ, Girls’ Generation, SHINee, EXO, Red Velvet, NCT sono noti per essere costantemente presi di mira dai “sasaeng” in misura severa. Per “sasaeng” si si intendono presunti “fan” che inseguono le celebrità durante il lavoro o nelle case private e ottengono persino informazioni private sugli artisti con mezzi illegali.
A partire dal 16 luglio, l’SM Entertainment ha deciso che la compagnia non condonerà più il comportamento “sasaeng” che mette in pericolo i loro artisti e ha annunciato l’intenzione di chiedere severe azioni legali e punizioni per chiunque violasse spazi privati degli artisti.
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Bisogna vedere quanto queste presunte azioni possano essere considerate illegali... cercare di ottenere informazioni su un personaggio pubblico dello showbiz a me sembra ordinaria amministrazione. Se a commettere le violazioni sono dei minorenni è da riderci sopra. Ma che faranno mai poi? Indagini private? Pedinamenti? Si arrampicano sugli alberi?