La CUBE e l’SM cancellano le feste di Halloween per i problemi politici in Corea

Mentre una grave crisi politica sta attraversando la Corea del Sud, la CUBE Entertainment e l’SM Entertainment hanno deciso di annullare i party per Halloween con tutti i loro artisti.

Alle agenzie non sembrava il caso di festeggiare Halloween mentre in Corea si assiste a una delle più gravi crisi politiche degli ultimi anni.

Cosa sta accadendo in Corea del Sud?
Martedì scorso, dopo la fuga di alcuni documenti riservati, è stato rivelato che il presidente Park Geun-Hye ha dei rapporti molto stretti con il leader di una setta religiosa pseudo-cristina (Choi Tae-min e il culto Shamanistic), tanto che ha ricevuto anche consigli politici da quest’ultimo. La donna ha ammesso di avere avuto contatti con l’uomo solo nella prima parte della sua presidenza in una intervista trasmessa a livello nazionale. I contatti, secondo le voci, oltre a influenze sulle decisioni politiche, hanno anche indirizzato alcuni fondi a determinate compagnia no-profit (si mormora che questa setta abbia, di fatto, ricevuto circa 70 milioni di dollari con giri di denaro poco chiari).

Molte proteste sono seguite e in massa si chiedono le dimissioni della donna (ieri in piazza sono scesi più di 10’000 cittadini). L’indice di gradimento del presidente, adesso, è il più basso in assoluto dall’inizio del suo mandato ed è accusata di essere un burattino nelle mani di questa setta religiosa.