‘Girls’ delle Aespa è davvero incomprensibile, raccapricciante e assurda?

Le Aespa con ‘Girls’ stanno attirando attenzione per i numeri incredibili, per le vendite da capogiro ma anche per moltissimi persone che trovano il testo del brano strano, assurdo e a tratti raccapricciante.

“Svegliati! In una guerra mortale, resisti con i tuoi piedi, colpisci! Black Mamba, non ho paura di te, colpisci! Ti spezzo! […]
Sacrificio brillante, se hai trovato il ricordo, ce lo puoi mostrare? ce lo puoi mostrare? Proprio ora, proprio qui […]
Usiamo parole comprensive e condividiamo le temperature corporee. Alla fine, perseguiamo solo il valore della buona volontà […]
Gli algoritmi che sono stati distorto da cattivi desideri, usano l’esistenza come arma e inghiottiscono con la distruzione Ah
[…]
Voglio proteggere il primo incontro REKALL (è il tempo che i membri dell’avatar di aespa e i membri reali trascorrono insieme nel mondo reale). Ti abbraccerò così che tu possa sentirmi senza SYNK DIVE (lo stato in cui membri e ae sono collegati e sincronizzati mentre erano nel loro stato cosciente)”

La nuova canzone nel testo è sicuramente particolare perché se da una parte è evidente che voglia continuare il viaggio delle Aespa e delle Ae-Aespa con Naevis nel Kwangya, descrivendo la storia unica del gruppo e procedendo nel loro concpet fantascientifico, raccontando la battaglia con Black Mamba, dall’altra sembra un inno all’empowerment delle donne.

“Seguimi (Inchinati)
Guardami (La mia abilità)
Rimarrai sorpreso (Dì wow)
Stiamo arrivando
Urla (Diventa forte)
Ascolta (Il mio suono)
Chiamalo (Aggiorna)
Stiamo arrivando
Sbocciando nel caos (Noi loro, ragazze)
E affrontare la paura, quel coraggio (Ah yeah)
Ogni volta che siamo insieme
Noi loro, ragazze. Noi loro, ragazze. Noi loro, ragazze
Ragazze!”

Il risultato è unico, come al solito, e impossibile da comprendere per chi non è fan del gruppo e non ha studiato il concept. L’obiettivo dell’SM è ben chiaro: creare l’universo Marvel/Avengers nel suo gruppo e proprio come per la Marvel, non ascoltare/studiare un brano precedente, vuol dire perdersi un pezzo della storia e, quindi, non capirci nulla.

Per chi non conosce termini come Kwangya, Naevis, ae, Synk (Synk out e Synk Dive), POS, Black Mamba o Rekall, il brano (così come le canzoni precedenti del gruppo) può sembrare davvero un insieme di parole senza senso, a tratti quasi aggressivo e satanico.

Ha senso, secondo voi, creare un concept così criptico con un testo di una canzone così legato ad esso?

Di sicuro questo non ha fermato ‘Next Level’ dal diventare un successo commerciale già in Corea del Sud (questo perché ‘Next Level’ è diventata virale in Corea del Sud fin dalla sua uscita, oltre che sui social, la canzone è diventata un meme utilizzato dai notiziari sudcoreani e in TV durante il conteggio delle schede elettorali per le elezioni presidenziali di marzo), anzi ha aiutato a creare una fanbase molto unita e molto attenta, però ha generato anche un gruppo di haters molto grande che sembra trovare molti appigli e motivi per critiche continue e forti, che vanno a minare il gruppo come artisti. Le critiche a un testo ‘incomprensibile, raccapricciante e assurdo’ partono proprio dagli haters ma sono difficili da confutare anche per i fan.

Cosa ne pensate? La musica deve parlare a tutti o va bene un testo così legato a un concept creato ex-novo?