Annullato il mandato d’arresto di Ravi (VIXX): ammette le accuse di corruzione legata all’esercito

Il mandato di arresto per Ravi dei VIXX è stato archiviato: l’idol era indagato in seguito al suo presunto tentativo di eludere il servizio militare.

All’inizio di quest’anno, è stato riferito che un gruppo di broker è stato arrestato di corruzione per eludere il servizio militare: i propri clienti tramite un neurologo in un grande ospedale di Seoul ricevevano una falsa diagnosi medica di epilessia e, in conseguenza, venivano esentati dal servizio militare o ricevevano un grado militare inferiore. Tra i circa 100 clienti c’erano anche sportivi, persone nell’industria dell’intrattenimento e anche un idol/rapper famoso, per molti Ravi.

Il mandato d’arresto di Ravi è stato richiesto il 2 marzo dalla squadra investigativa speciale del tribunale distrettuale meridionale di Seoul per evasione dal servizio militare, mentre il ragazzo era, appunto, indagato dalla polizia. L’arresto era per evitare che Ravi potesse scappare (lasciare la Corea del Sud) o distruggere le prove.

Ravi, però, aveva ammesso le accuse e quindi il giudice ha ritenuto non necessario l’arresto: “Sebbene queste accuse siano gravi, è normale condurre indagini sui sospetti senza detenzione. Alla luce delle prove oggettive finora raccolte, [l’indagato] ha ammesso le accuse. La sua residenza e la sua carriera sono stabili e se si considerano vari fattori, come i legami sociali, è difficile dire che sia necessario arrestare il sospettato in questa fase”.