‘Teen Vogue’ intervista un rappresentate dell’agenzia di Woojin, ex-Stray Kids?

La rivista “Teen Vogue” ha pubblicato un’intervista esclusiva con un rappresentante della 10X Entertainment, una nuova casa discografica coreana che ha un contratto con Kim Woojin, ex-membro degli Stray Kids.

Kim Woojin è stato accusato di molestie sessuali e di violenza sessuale tramite post anonimi su Twitter, diverse testimonianze che sono state sempre negate dall’idol, mentre annunciava azioni legali. Il problema è che molti netizen sono convinti che, in realtà, non esiste nessuna 10X Entertainment, espediente creato da Woojin per dare peso alle sue parole.

Comunque adesso la rivista “Teen Vogue” ha riferito che la 10X Entertainment ha esaminato seriamente le accuse, ha pubblicato e possiede anche foto di prova che sostengono la falsità delle accuse mosse a Woojin.

Inoltre, “Teen Vogue” ha dichiarato che 10X Entertainment ha fornito loro la documentazione che prova la licenza commerciale dell’azienda in Corea del Sud: hanno firmato con Woojin poco dopo e non avevano intenzione di annunciare pubblicamente questa operazione fino a ottobre. Teen Vouge afferma di aver parlato con il co-fondatore della società tramite e-mail e l’applicazione di messaggistica Kakao Talk.

10X Entertainment ha detto durante l’intervista: “… è improbabile che un incidente pubblico di molestie di un idol noto non venga segnalato ai media locali, specialmente in un e se terze parti erano intervenute per aiutare. In Corea del Sud, le celebrità spesso compaiono al telegiornale perché la sera prima erano state denunciate alla polizia per aggressioni verbali o fisiche mentre bevevano.”

Hanno negato anche che Woojin usi il nome degli Stray Kids per attirare l’attenzione su di sé e che “non menziona mai la sua squadra precedente, pubblicamente o privatamente”.

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