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Prendi milioni di cliché, mischiali bene e crea qualcosa di incredibile come 'Business Proposal': sublime

Prendi milioni di cliché, mischiali bene e crea qualcosa di incredibile come ‘Business Proposal’: sublime

| On 17, Apr 2022

‘Business Proposal’ ha tutte le carte in regole per non piacere: è la prevedibile rivisitazione della storia di Cenerentola dentro un ufficio, è piena di cliché, è amatissima da tutti (ascolti altissimi in patria) ed è super pompata ovunque… eppure tutti loro hanno ragione e tu devi vederla!

La storia d’amore tra un capo e impiegato / un uomo ricco e una donna normale con una persona che finge di essere qualcuno altro / un contratto amoroso da rispettare / l’effetto Superman l’abbiamo vista innumerevoli volte, circa 400 milioni di volte, eppure in ‘Business Proposal’ c’è, ma in modo diverso… è qualcosa di strano, è unico, è a tratti infantile, ma ti coinvolge in modo anormale e non vedi l’ora di vedere il prossimo episodio.

Non siamo state abbastanza convincenti? Allora ci proviamo di nuovo, in questo recensione senza spoiler, a farti capire perché devi aprire il tuo account Netflix e devi goderti questo drama di sole 12 puntate!

Di cosa parla questo drama?
Shin Ha Ri, che lavora alla GO Food, prende ancora una volta il posto della sua migliore amica in un appuntamento al buio e, come al solito, cerca di sabotare l’appuntamento… ma la persona con cui è stata incastrata è il nuovo presidente della sua azienda, Kang Tae Moo. Sapendo che deve sabotare l’appuntamento ancora più del solito, mette in scena il miglior spettacolo della “ragazza pazza”. Pensa di essere riuscita a risultare molto odiosa e resta sconvolta quando la sua amica Young Seo le dice che Kang Tae Moon vuole comunque sposarla. Kang Tae Moon, infatti, vede in Jin Young Seo, figlia unica del Marin Group, la compagna più adatta per soddisfare il nonno troppo zelante che vuole vederlo sposato. L’unico problema è che la Jin Yeong Seo che lo ha affascinato non è la vera Jin Young Seo…

Piccole cose bellissime:
Il drama, lo ripetiamo è pieno di scene già viste, di cliché, di cose già utilizzate, ma ne è pienamente consapevole e sfrutta quella “familiarità” per creare qualcosa di già visto ma unico, diverso, assurdo.

Infatti di cliché qui ce ne sono milioni e, come anticipati prima vanno da:
storia d’amore complicata tra capo e impiegato, con delle implicazioni, però, mega divertenti;
uomo ricco e donna normale, con ovviamente i risvolti familiari che creano scene di forte ilarità;
persona che finge di essere qualcuno altro, con i soliti milioni di equivoci che, onestamente, fanno sempre ridere un sacco;
contratto amoroso da rispettare, perché se non firmiamo contratti che non hanno alcun valore legale, non siamo in un drama coreano;
effetto Superman, togli gli occhiali / togli la parrucca e nessuno ti riconosce, no?

Il drama, lo ripetiamo, non cerca di nascondere la sua intenzione di utilizzare tutti gli elementi cliché di una commedia romantica (coreana), che infatti ripropone nella versione più classica e melodrammatica, spudoratamente, nel drama che i personaggi del drama stesso vedono nelle loro TV con ilarità e passione. ‘Business Proposal’ ti butta in faccia, come uno schiaffo col kimchi, la sua intenzione di utilizzare tutte le scene già viste e riviste mille volte e, stranamente, questa sincerità arriva agli spettatori come un punto di forza, qualcosa di unico e fresco.

Senza tutta la trama lenta e i tipici cattivi che ostacolano l’amore dei personaggi, ‘Business Proposal’ è davvero facile da apprezzare. Il modo in cui enfatizza la “commedia” più che il “romanticismo” aiuta anche le persone a concentrarsi maggiormente sulla storia e i dialoghi spiritosi e le situazioni esagerate da cartone animato generano grandi risate.

L’idea di avere solo 12 episodi, poi, è stata vincente: un drama che si basa già su cose già viste e riviste, con così pochi episodi è costretto a concentrare tutte le azioni e le cose si succedono in modo rapido, in modo teatrale e con grande chimica dei protagonisti. Non ci sono tempi vuoti o minuti interi che passiamo a vedere attori con le facce contrite mentre fingono di essere addolorati: ‘Business Proposal’ è veloce, scattante, rapido e va dritto al suo obiettivo che è semplicemente intrattenere e divertire.

Cosa affronta il drama?
Non tutti i drama o le serie TV vogliono portare grandi insegnamenti o cambiare il mondo e un prodotto va giudicato per l’obiettivo che vuole portare avanti: ‘Business Proposal’ vuole essere una commedia romantica che fa divertire e lo fa benissimo.

Gli argomenti sono quelli che ruotano intorno all’amore, alle difficoltà di altri di accertarlo, ai rumor che la gente crea intorno a una coppia, all’importanza di capirsi e comprendersi senza giudicarsi ecc.

Eppure il drama lancia anche altri spunti interessanti: è bellissimo vedere il rapporto di amicizia tra le due protagoniste e i due protagonisti, il modo in cui si supportano incondizionatamente e ci sono sempre, scalda il cuore ed è un buon insegnamento su come dovrebbe essere una vera amicizia.

Anche la questione lavorativa è affrontata in modo positivo per le donzelle del drama, vediamo Shin Hari molto competente sul posto di lavoro e anche desiderosa di tenerselo stresso, giustamente. Si è fatta da sola, lavorando sodo per ripagare i debiti dei suoi genitori e i suoi studi, e alla fine ha trovato lavoro in una grande azienda facendo qualcosa che le piace. L’amica Jin Youngseo è altrettanto interessante: anche se ricchissima, lavora tanto e si allontana presto, sempre di più, dalla scomoda figura di suo padre, accusandolo di non considerarla una figlia, ma solo un oggetto della sua azienda da utilizzare come preferisce. Va a vivere da sola, affronta la vita da sola e alla fine, spezza il rapporto malsano per scegliere una famiglia che la sostenga davvero.

Le figure maschili, invece, sono meno definite dai loro lavori, Kang Taemoo è il solito CEO mega preparato, Cha Seonghoon è il solito segretario impeccabile, e le loro caratterizzazioni lavorative finiscono lì. Loro due sono più definiti dal loro passato, in entrambi i casi molto importanti essendo entrambi orfani.

Delle scene cringe, però, ci sono, e una di queste è quella dello stalker di Jin Youngseo che la spiava con una telecamera nascosta (uno dei primi episodi). Il tutto finisce a tarallucci e vino: la polizia dice senza mezzi termini che purtroppo la legge non può fargli più di tanto e allora interviene santo Kang Taemoo che con il suo potere da mega CEO ricchissimo, lo minaccia e gli distrugge la vita, mentre non vediamo gli effetti nella vita quotidiana di Jin Youngseo di un evento traumatico come questo. Questa scena, quindi, è stata proprio gestita malino ed è ricaduta nel cliché del cavaliere che salva la donzella, ed è un peccato perché il drama cerca proprio di evitare questo odioso e vecchio cliché.

Davvero molto interessante:
Lo stile visivo di questo drama è davvero bellissimo e sfrutta alla perfezione il fatto che la storia sia tratta da un webtoon. Infatti la palette di colori è varia, vibrante e molto gradevole agli occhi, la cura dei dettagli è massima e anche gli effetti visivi, CGI, sono davvero esplosivi, cartooneschi/manga style e molto adatti allo stile comico e da commedia del drama.

Anche il vedere all’inizio del drama e nel mezzo dello stesso i riferimenti al webtoon è davvero una piacevole sorpresa che fa piacere ai fan e garantisce agli spettatori l’attenzione con cui è stato fatto questo prodotto.

Punti di forza:
Punto di forza sono sicuramente gli attori: Kim Se Jeong mostra una performance impeccabile, è perfetta nelle scene comiche teatrali ma anche in quelle emozionanti o romantiche, può fare tutto. A lei sono affidate spesso reazioni esagerate, da cartone animato, ma riesce a essere comunque sempre molto credibile, gioiosa, esplosiva e vitale.

Ahn Hyo Seop cattura il cuore degli spettatori con i suoi look perfetti che lo fanno sembrare appena uscito da un cartone animato. Kang Tae Moo è un personaggio difficile con le sue micro-espressioni iniziali, il suo essere un perfezionista narcisista ma anche inaspettatamente goffo e carino, non è semplice mostrarlo senza cadere nei cliché e lui lo fa abbastanza bene. E’ inutile dire che la chimica tra questi due attori è incredibile e vale tutto il drama.

Così come la chimica tra Jin Young Seo (Seol In Ah) e Cha Sung Hoon (Kim Min Kyu) è un altro punto di forza incredibile che vi farà ricredere di nuovo nell’amore.

Conclusione:
‘Business Proposal’ è un drama divertente che non perde il suo mordente fino all’ultimo episodio e quindi sì, si merita il titolo di uno dei drama romantici meglio realizzati della SBS e tutto il successo e la popolarità che sta godendo in queste settimane.

MA…

MA…

MA…
Posso dire una cosa controversa?

Non ho trovato nessuno in giro che ne parla e non so se sono io il problema o cosa.
Io sono sempre stata una grandissima fan di Ahn Hyo-seop, tanto che, dopo averlo visto per la prima volta in ‘Queen of Ring’ nel 2017 (io l’ho visto nel 2018) ho recuperato tutti i suoi drama. Dal 2019/2020 il nostro rapporto si è interrotto (LOL), perchè ‘Abyss’ non sono proprio riuscita a finirlo e ‘Dr. Romantic 2’, essendo un drama medico, non è proprio il mio genere (Lovers of the Red Sky devo ancora vederlo, è in lista)ma io fino al 2021 ancora lo riconoscevo.

Quando ho iniziato ‘Business Proposal’ non avevo capito che fosse lui. Ho cercato il drama su google ed è uscito il suo nome e solo allora ho notato la somiglianza tra l’attore che dal 2018 mi è tanto piaciuto e il ragazzo sullo schermo.

Tutt’ora se vado a vedere le foto dei drama di ‘Queen of Ring’, ‘Abyss’, ‘Dr. Romantic 2’ o ‘Lovers of the Red Sky’ riconosco il volto di Ahn Hyo-seop, volto che è diventato stranamente gonfio e plasticoso in ‘Business Proposal’. Forse è il trucco, forse le luci, forse ha messo su qualche chilo (anche se nella scena senza maglia si vedono le costole), forse ha fatto una cura di medicinali, forse io sono pazza, ma trovo assurdo che in giro ci siano voci su un ritocco estetico di Kim Se Jeong, che è sempre la solita bellezza da paura, e non su Ahn Hyo-seop. A voi sembra il solito Ahn Hyo-seop, in volto? Ho problemi? 

Ovviamente Ahn Hyoseop è stato bravissimo nel suo ruolo, quindi va benissimo così. POLEMICA inutile AHAHAHAHAHA #Sorry

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