Novità sulle accuse di favoreggiamento della prostituzione di Seungri

La polizia sta indagando su Seungri anche per il sospetto di favoreggiamento e uso della prostituzione e, negli ultimi sviluppi, si sta concentrando soprattutto sulla festa esclusiva di compleanno che l’idol ha tenuto sull’isola di Palawan (Filippine) nel 2017 durata vari giorni.

La polizia ha assicurato che possiede diverse testimonianze dell’attività di prostituzione avvenuta all’epoca e organizzata proprio da Seungri. Le donne, però, hanno dichiarato di aver intrapreso atti sessuali con gli ospiti maschili di loro spontanea volontà e senza essere state istruite a farlo da nessuno. Nonostante le parole delle donne, la polizia sospetta un giro di prostituzione e ha poi scoperto che il pagamento delle spese di viaggio sono state tutte a carico di Seungri. Il costo totale della sua festa di compleanno 2017 è stimata a circa 527,385 dollari e l’idol ha pagato le spese (anche per il viaggio) a tutti i suoi ospiti, ma per le escort la somma pagata è maggiore, afferma la polizia.

La polizia sta anche indagando sulla prostituzione per gli investitori giapponesi ad una festa di Natale nel 2015 notando che sui conti correnti bancari delle donne sono avvenuti degli accrediti di importanti somme proprio successivamente a quella data.

Una fonte della polizia ha dichiarato: “Seungri non ordinava esplicitamente servizi sessuali, le chiamava immaginando un certo scenario e così si verificarono attività sessuali reali. Le donne erano escort femminili e non conoscenti di Seungri, quindi la sua attività, di fatto, potrebbe essere considerata mediazione della prostituzione.”

Gli avvocati di Seungri ha ammesso che l’idol ha invitato delle escort alla sua festa di compleanno, ma hanno negato che i soldi fossero scambiati con favori sessuali. Hanno sottolineato che il denaro è stato trasferito esclusivamente per coprire le spese di viaggio.

Intanto, contestualmente, la polizia sta anche indagato sul rapporto che Seungri e l’ex-CEO della Yuri Holding avevano con il sovrintendente della polizia Yoon, in un possibile giro di tangenti durato fino a pochi mesi fa.