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Confermata la presenza di Cha Eunwoo degli ASTRO a Itaewon durante la seconda ondata di COVID-19

Confermata la presenza di Cha Eunwoo degli ASTRO a Itaewon durante la seconda ondata di COVID-19

| On 18, Mag 2020

Secondo quanto riferito da Dispatch, quattro idol erano presenti nei club di Itaewon nella settimana in cui sono aumentati i casi confermati di COVID-19 a causa di un uomo infetto che ha diffuso il virus: Jungkook dei BTS, Mingyu dei Seventeen, Jaehyun degli NCT e Cha Eun Woo degli ASTRO.

I quattro il 25 aprile si sono incontrati in un ristorante e poi sono andati in due club diversi (un misto tra bar e club dove alcuni testimoni hanno riferito non venisse rispettata la distanza di sicurezza). Dopo l’ondata di casi di persone che hanno frequentato questi club, il governo ha ordinato a tutti coloro che li avevano visitati dal 24 aprile al 6 maggio di rimanere a casa per 14 giorni.

Cha Eun Woo è stato impegnato in quest’ultima settimana con le promozioni di ‘Knock’ degli ASTRO e ha partecipato a vari show musicali, ‘Inkigayo’, ‘Music Core’, ‘Music Bank, ‘Show Champion’, ma anche a “CulTwo Show” e “Hidden Track”.

La sua agennzia, la Fantagio, ha confermato che Cha Eun Woo ha visitato Itaewon il 25 aprile e si è scusata per essere stata negligente nella sua gestione e aver destato preoccupazione non seguendo le misure di distanziamento sociale. Continuano così: “Cha Eun Woo non è andato nel luogo problematico dove c’era un paziente confermato. Ci è stato detto che se non avesse avuto sintomi, non era obbligatorio sottoporsi al test. Tuttavia, per la sicurezza e la salute delle persone intorno all’artista, era già stato testato e i suoi risultati erano negativi. Indipendentemente dal motivo, per Cha Eun Woo era inopportuno visitare Itaewon mentre l’intera nazione seguiva misure di distanziamento sociale. Sta riflettendo profondamente sulle sue azioni. Promettiamo di fare del nostro meglio, quindi in futuro i nostri artisti seguiranno rigorosamente i regolamenti. Ci scusiamo per aver causato preoccupazione.”



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