PR | On 30, Ott 2019

Sembra quasi uno scherzo di pessimo gusto e invece nel 2019, nel paese della penisola arabica Kuwait, il gruppo D-Crunch si è visto annullato dalle autorità il loro concerto a causa di rumor su una loro presunta omosessualità o in quanto contrari rispetto alla morale pubblica. La band si era esibita ad Abu Dhabi il 24 ottobre, ma la performance al 40° Anniversario per relazioni diplomatiche tra Corea e Kuwait del 27 ottobre è stata interrotta all’ultimo minuto.

Probabilmente false voci sulla loro sessualità diffuse online oppure comportamenti sul palco di alcuni membri che sono stati giudicati contro la morale pubblica in quel paese, hanno portato le autorità kuwaitiane, precisamente il Ministro della comunicazione e Mass media, a cancellare il concerto dopo che i ragazzi erano stati invitati ad esibirsi ed erano pronti nel dietro le quinte. Le autorità del Kuwait non hanno dato spiegazioni per le loro azioni, si sono limitati ad annullare l’esibizione all’improvviso.

E’ stato diffuso online, dai fan delusi, un video straziante del gruppo D-Crunch sul palco a scusarsi (Hyunoh era in lacrime) dicendo che non potevano esibirsi. Il personaggio televisivo kuwaitiano Yousef Al Saleh afferma di aver visto il gruppo confuso e turbato e che nessuno ha capito davvero il motivo di quell’interruzione improvvisa.

 Non è comunque sfuggito ai fan l’ultimo messaggio del membro Dylan sull’account del gruppo, un ‘I love you’ seguito da molti cuori dagli stessi colori della nota bandiera arcobaleno usata dai sostenitori dei diritti degli omosessuali.

[#Dylan] love you❤🧡💛💚💙💜#디아나 #디크런치 #딜란 #하트 #브이 pic.twitter.com/Wd0enU8DqZ

— D-CRUNCH (디크런치) (@DIA_CRUNCH) October 29, 2019

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